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venerdì 4 ottobre 2013

Pane e simpatia: un ricordo di Felice “Licion” Fontana


Il suo nome era Felice Fontana ma tutti lo chiamavano semplicemente Licion, perché una volta i soprannomi erano una sorta di marchio DOC e creavano piccole grandi leggende locali.
Mentre guardava le vecchie foto della Festa dell'Agliolo che ho pubblicato la scorsa settimana, mia madre lo ha visto immortalato e ha deciso di ricordarlo con le parole che riporto di seguito.
Felice Fontana in una foto dell'archivio di Angelo Terna
Felice Fontana era una persona semplice che si faceva voler bene da tutti. Era uno dei panettieri di una volta e conosceva tutti i segreti del suo mestiere. Suo figlio Giancarlo, che ha seguito le orme del padre, mi ha raccontato che il buon Licion consigliava sempre, a chi non possedeva un forno a legna rivestito di cotto, di usare un mattone refrattario sul piano di quello normale, così da evitare che la crosta del pane si bruciasse. Era fatto così. Gli piaceva che tutti conoscessero certe tecniche date dall'esperienza, non ne era affatto geloso.
Ricordo bene che sapeva fare un pane con le patate che era una vera specialità e, se devo essere sincera, non ho più mangiato uno così buono.
Nonostante il suo mestiere fosse faticoso e condizionato dagli orari, Licion trovava
sempre il tempo per dedicarsi alle attività della Pro Loco, specialmente durante la Festa
dell'Agliolo. In occasioni simili, col suo bel cappello da cuoco in testa ed il suo grembiulone bianco, dispensava sorrisi di simpatia a tutti.
Felice per me era uno di casa perché i miei genitori lo consideravano un amico.
Quando ero piccola ed i miei erano indaffarati mi portava a spasso in bicicletta.
Ancora oggi ricordo tutto questo con grande affetto.

Loredana Sclavi


1 commento:

  1. CHI NON CONOSCEVA IL MITICO "LICION"?MI RICORDO UN ANEDDOTO MI DISSE.RICORDAT CHE QUAND AL PAN AL SA FA CUN LA CHIMICA LE' PU PAN.AVEVA RAGIONE.GIRANDO PER IL"PAESE" SENTIVI IL BUON PROFUMO DEL PANE APPENA SFORNATO,ORA QUEI PROFUMI SONO DIMENTICATI,ERANO PROFUMI DEL DURO LAVORO DAL"PRASTINE'-E AL "LICION L'ERA UN MAESTAR AD L'ARTE BIANCA.

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