Le origini del Ruşő raccontate da Rosella Bottani

Rosella Bottani

Durante la festa di domenica scorsa ho fatto una bella chiacchierata con Rosella Bottani che è un vero archivio vivente di aneddoti e tradizioni. Se dunque siete curiosi di sapere quali sono le origini del Ruşő e del soprannome dei suoi abitanti (i Panarot) lo scoprirete nel video di oggi...

Un grazie sincero a Marco, che ha voluto RICORDARE la festa dal Rusò. Già, "IL RICORDARE" è stato ciò che anche quest'anno ha spinto noi Panarot ha voler riproporre la giornata di festa. Personalmente penso che chi ha voglia di RICORDARE compie un lavoro immane.....e molti domenica hanno aiutato a non dimenticare le radici e il passato di molte persone. Tutti hanno cercato di collaborare, ognuno con i propri mezzi, mettendo a disposizione ciò che per ognuno "ERA UN RICORDO". 
RICORDARE SIGNIFICA NON DIMENTICARE.....SIGNIFICA RENDERE IL PASSATO FUTURO, PASSANDO PER IL PRESENTE. E il PRESENTE  domenica ha fatto la parte da leone!!!!!
Per RICORDARE bisogna fermarsi un attimo, stringere gli occhi, focalizzare un'immagine e raccontarla, descriverla....Il libro di Rosella, i cartelloni con le vecchie foto, i cortili addobbati con vecchi oggetti, mobili, vestiti, il volume realizzato dai bambini per RICORDARE i vecchi lavori e la filanda Dozzio.....la gente che si ferma sotto ogni portone, punta il dito su un'immagine, si zittisce per pochi secondi e poi commenta, ride, annuisce....piange! O semplicemente....RICORDA!. Anche questa volta lo scopo è stato raggiunto....cinquanta, settant'anni rivissuti e RICORDATI in un paio d'ore!!! Il nostro scopo infatti non è stato il ballare, il cantare, il giocare o mangiare un panino....questi sono stati semplicemte il mezzo tramite i quali abbiamo voluto raggiungere un obiettivo....ma chi ce lo fà fare????? Sicuramente il nostro impegno, oltre  a far apparire bella la strada con ghirlande, addobbi e bancarelle, è stato IL RICORDARE,  e anche quest'anno ci siamo RICORDATI di alcune associazioni e gruppi del nostro paese ai quali vogliamo dare un contributo scaturito dalla grande generosità di molti!!!! 
Chissà se fra cent'anni qualcuno RICORDERA' la festa dal Rusò.....se ciò accadrà vorrà dire che abbiamo centrato l'obbiettivo.....per noi Panarot è questo che conta.....tutto ciò che di diverso rimarrà  sarà solo un semplice, insignificante e infimo passato.....indegno di essere RICORDATO


                                                                          Claudia Terna.....Panarota dal Rusò

Äl Ruşő in Festä – qualche foto ricordo della giornata

I Panarot dispensatori di vino

Esattamente come ci si aspettava la festa dal Ruşő è stata un successo dove la buona volontà di organizzatori e partecipanti ha fatto da legame tra allegria e ricordi. Le immagini qui sotto non possono riportare che un minuscolo frammento dell'atmosfera, ma se non c'eravate dovrete accontentarvi di quelle. Se invece eravate presenti tra i Panarot spero vi faccia piacere rivivere qualche istantanea della giornata. Presto arriveranno anche le interviste ad alcuni dei protagonisti...

Äl Ruşő in Festä: allegria, solidarietà e ricordi

Il programma dell'edizione 2013

Meno tre alla festa del Ruşő: ormai ci siamo!

Chi ha partecipato all'edizione dello scorso anno ricorderà che è stata un successo perché non solo ha regalato una giornata di allegria a tutti i partecipanti ma ha anche contribuito a raccogliere fondi per alcune associazioni benefiche.

Edizione 2012: la consegna dei fondi all'associazione Genitori CDD Il Giardino

I buoni propositi rimarranno inalterati anche quest'anno con tanti momenti da passare in compagnia (potete vedere il programma qui sopra) e nuove iniziative di solidarietà.

Edizione 2012: la consegna dei fondi ai volontari de “La Giostra dell’Allegria”

Gli effervescenti organizzatori mi hanno già promesso la possibilità di fare tante video-interviste ai protagonisti del quartiere, per catturare un po' di Storie di ieri e di oggi. Nei prossimi giorni aspettatevi quindi i risultati della mia imminente “battuta di caccia”. Se nel frattempo volete rivedere i filmati realizzati lo scorso anno potete trovarli in questa pagina di Noi Belgioioso.

Aspettando Äl Ruşő in Festä 2013 - Sfogliamo il libro del 2012

È partito il conto alla rovescia. Manca ormai meno di una settimana a domenica 23 giugno, data fissata per Äl Ruşő in Festä, il grande evento che vedrà come protagonista l'intero quartiere belgioiosino.

Anche quest'anno all'iniziativa sarà affiancata una pubblicazione, questa volta dedicata agli antichi mestieri. Ho avuto l'onore di sfogliarla in anteprima e posso garantirvi che non bisogna lasciarsela scappare.

Del resto, se avete avuto tra le mani il bel libro uscito in occasione dell'edizione 2012, sapete che il marchio dei Pänärot è una garanzia quando si tratta di raccontare le Storie di Ieri.

Come dite? Ve lo siete lasciato sfuggire? Quasi imperdonabile...ma, fortunatamente per voi, Angelo Formaggia e Angelo Villani, due degli organizzatori della giornata, mi hanno consegnato il formato elettronico di quel volume, concedendomi di caricarlo qui a beneficio di coloro che non sono riusciti ad accaparrarsene una copia. Quest'anno però cercate di essere meno distratti :-)

Le Associazioni di Belgioioso: TerraTravel

Andrea Cucuzza

Tra le associazioni di Belgioioso c'è anche la neonata TerraTravel, gruppo di geoturismo che promuove le passeggiate a contatto con la natura per scoprirne gli aspetti più interessanti e affascinanti.

Il cuore pulsante è Andrea Cucuzza, il figlio di Mariagrazia Maragno, intervistata lo scorso mese nell'aggiornamento dedicato ai volontari della biblioteca.

Andrea è geologo e grande appassionato di trekking e quando gli ho chiesto di spiegarmi meglio di cosa si occupava la sua associazione lo ha fatto in modo molto chiaro...

Rosella Bottani a TV2000: il filmato

Rosella Bottani

Molti di voi sanno già che la nostra Rosella Bottani è stata recentemente protagonista del piccolo schermo, partecipando a una trasmissione di TV2000. Nel precedente aggiornamento ce ne ha parlato in modo dettagliato Claudia Terna ma è grazie a suo padre Angelo, pronto a registrare la puntata andata in onda, se ora si può completare il cerchio, con il filmato dell'intervento della protagonista.

Sono sicuro che apprezzerete...

La Rosella a TV2000 per raccontare le vacanze di una volta

Questa mattina in diretta dagli studi di Roma di TV 2000, la nostra Rosella Bottani ha raccontato come si svolgevano le vacanze di quasi ottantanni fa.

In pianura Padana il nostro mare era l'Eridano, ovvero il fiume Po

e le sue spiagge (i sabbioni), che nei periodi di secca, quando le acque si ritiravano formavano immense distese di sabbia.

Da Belgioioso partivano, accompagnati dalle assistenti, folti gruppi di bambini che sulla diligenza del Carenzio o su dei semplici carri

ricoperti da una tenda che riparava dal sole, si recavano al fiume;

i ritmi della giornata erano scanditi dall'alzabandiera,dall'ora della ginnastica, fortemente voluta e apprezzata dal regime fascista, dal bagno nelle acque fredde del Po, il pranzo sotto i barsò e dal gioco.

Rosella ha descritto bene anche le tradizioni della nostra terra, quelle legate alla cucina e ai piatti tipici e quelle inerenti alle "credenze" religiose. Brava alla nostra concittadina che tramanda

alle generazioni più giovani ricordi che non vanno dimenticati.

Bruno Marin, il fabbricante di poesie

Bruno Marin con il suo libro di poesie

Ho qui sulla scrivania un libretto arancione che si intitola “Quätar vers scrit in dialet”. Contiene, come si intuisce, poesie dialettali. Lo ha scritto Bruno Marin, attingendo ai suoi ricordi e alle sensazioni che provava di volta in volta. Ogni pagina contiene una storia, spesso legata a filo doppio con il nostro paese. C'è una poesia per la Croce Azzurra e un'altra per il castello e anche una dedicata ai coscritti della classe del '51.

Mi soffermo su quest'ultima perché è stata quella che ha innescato la mia chiacchierata con Bruno, che era passato a casa dei miei genitori per consegnare a mio padre (nato nel '51) il sentito tributo in versi a quella classe.

Tra una parola e l'altra ho scoperto che con questo poeta che non vuole essere definito tale (dice che si diletta soltanto a scrivere quel che sente) ho parecchie amicizie comuni, come lo scrittore Lino Veneroni e il vulcanico Gigi Rognoni, presidente del circolo “La Barcela”. Tutta gente che non si tira indietro quando c'è da raccontare e diffondere le storie della nostra provincia.

E Bruno, da questo punto di vista, fa la sua parte senza risparmiarsi. Ad ogni occasione mette in fila quadri e situazioni, verso dopo verso. Siccome lo fa senza sentirsi un poeta bisogna dunque che accetti un altra classificazione. Come potremmo definirlo allora, se non infaticabile fabbricante di poesie?

Belgioiosini a Telelombardia

I Belgioiosini sono stati protagonista anche sul piccolo schermo. Ce lo ricorda Angelo Terna che nel suo sconfinato archivio ha anche il video di una partecipazione dei nostri concittadini al programma “E' tutta un'altra musica”, andato in onda su Telelombardia.

“La trasferta era stata organizzata da Dario Uggé – ricorda Angelo – in molti parteciparono anche perché nel programma c'erano Sabrina ed Enrico Musiani, due artisti che hanno un forte legame con Belgioioso”.

Guardate bene tra il pubblico presente allora...chi riconoscete?