I ragazzi degli anni '60 si
ricorderanno senza dubbio della signora Speranza.
Era, assieme al marito, la custode
delle scuole Medie, quando queste avevano ancora sede nei locali del Municipio.
Sempre cordiale, ci accoglieva con il
sorriso sulle labbra e, quando si rivolgeva noi, uasava parole dolcissime come “gioia”, “tesoro”, “mana”.
Era un bel modo per dimostrarci il suo affetto e per farci sentire come
a casa.
Ricordo che era a nostra disposizione,
per qualsiasi cosa avessimo bisogno.
Gli anni sono passati e oggi Speranza
ha qualche problema di salute, ma non ha perso la sua gentilezza ed è sempre sorridente e
carina con tutti.
È rimasta la bella persona di un
tempo, alla quale è impossibile non volere bene ed io, credetemi,
gliene voglio
In queste foto, oltre a Speranza e a
suo marito, sono presenti alcuni loro colleghi fra i quali riconosco
la signora Enrica.
Quest'ultima l'ho conosciuta in seconda
media, quando noi ragazze siamo state trasferite nella sede nuova,
quella dove adesso ci sono le scuole elementari. I ragazzi erano
rimasti nella sede vecchia.
Purtroppo Enrica non è più con noi
già da alcuni anni, ma io la ricordo con affetto perché era una brava persona disponibile e
paziente.
Mi emoziono sempre a rivedere persone
care che ci hanno lasciato troppo presto. La vita, si sa, è fatta
anche di questo.
L' Enrica la Mangina.....
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