Il palazzo comunale di Belgioioso, sito in Via Marconi, fino alla prima metà degli anni '60 è stato anche sede delle scuole .
Ospitava dalla prima alla quinta elementare - all'ultima classe accedevano anche i bambini che frequentavano le scuole di Santa Margherita e San Giacomo - e le scuole medie e commerciali.
Ogni mattina, centinaia di studenti percorrevano Via Garibaldi, provenienti da ogni angolo del paese, e varcavano il cancello d'ingresso della scuola.
Ad accoglierli, ogni giorno, fino al 1946, vi era un mezzobusto di una figura ben nota ai giovani che avevano vissuto gli anni antecedenti la seconda guerra mondiale: Benito Mussolini. Con la sua aria altera scolpita sapientemente nel bronzo, l'effige sembrava augurare una marziale buona giornata ai giovani Balilla e alle figlie della Lupa belgioiosine.
Gli eventi della storia hanno inevitabilmente mutato l'aspetto del cortile d'ingresso delle scuole.
La minacciosa immagine "del Benito" fu sostituito il 1° maggio 1946 e, con una solenne cerimonia, venne posizionato il nuovo mezzobusto, quello di Felice Cavallotti, sistemato su una colonna di marmo al centro del cortile.
Alla cerimonia era presente anche Giuseppe Cavallotti, figlio del commemorato, applaudito dal folto pubblico intervenuto.
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